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FORUM hondacb.net => Honda CB BAR & O.T. (Fuori Argomento) => Topic aperto da: Antani - 27 Febbraio 2010, 19:13:51
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Era Pasqua del 2006 quando affrontammo il primo vero grande viaggio insieme.
Avevamo solo esperienza di giretti, ma questa volta si faceva sul serio.
In Liguria, 3 giorni, io con uno scooter 125, tu con la tua Mito rattoppata dopo una scivolata.
Fu una grande avventura, 21 anni, 2 spiccioli, voglia di fare, entusiasmo per le moto, una tendina e 2 coperte, 4 biscotti e una bottiglietta d'acqua: io ero stracarico, tu ti eri portato il lettore cd e la chiavetta usb per scaricare le foto dalla fotocamera. E anche lo spazzolino. Che ridere!
L'anno dopo, io col KLE e tu col 748, in Toscana con lo zio Massimo, sempre in tenda, un freddo boia.
Poi la Valtrebbia, il Colle di SanZeno ("ti faccio vedere io a fare l'enduro!" e che volo...).
Senza parlare delle nottate a parlare di donne, una volta eri pure venuto da me in lacrime per una bionda...
L'università insieme, le lezioni bruciate quando fuori la primavera chiamava, le gite sul Garda, le discussioni perchè non ti decidevi su che auto o moto prendere.
E poi l'enduro in Franciacorta!
Ne abbiamo passate! Ho dei ricordi splendidi.
Stamattina però te ne sei andato, in sella a quella moto che tutti ti dicevamo: "vai piano, che quella corre, è troppo potente!".
Andavi troppo veloce, hai sorpassato una macchina poi qualcosa ti ha fatto frenare, la moto si è ribellata e ti ha sbattuto contro il cemento in un fosso. Il casco non è servito a niente.
Quasi non ti riconoscevano, ti hanno chiuso nella bara per evitare lo strazio a chi ti avesse visitato.
Nel luogo dell'incidente ho raccolto un guanto, un pezzo di moto e di casco, tra le lacrime, il dolore e la rabbia.
Ho visto e abbracciato i tuoi e tua sorella, erano a pezzi... Ci avevi appena litigato, però ti volevano tanto bene, "matto" com'eri...
Alla camera ardente è venuto mezzo paese, nessuno ci credeva.
A me resta un grandissimo vuoto nel cuore, ma anche degli splendidi ricordi, solo col rimorso di non aver condiviso con te ancora qualche bella avventura da incidere nella memoria.
Ciao Davide.
(http://img689.imageshack.us/img689/7941/viaggioliguria76.jpg)
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mi dispiace molto ,un abbraccio forte
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con queste parole,sicuramente farai commuovere tante persone ti abbraccio forte
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Addio Davide.
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Mi dispiace tanto.
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Un pensiero a chi dovrà vivere con uno straziente ricordo.
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Un abbracio a te, Nicola e un saluto a Davide..
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in questi momenti e' sempre difficile trovare parole giuste,posso soltano esprimere la tristezza del mio stato d'animo quando si spegne una vita.
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Ciao Davide
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Spero sempre che queste disgrazie servano da lezione per chi resta, ma il susseguirsi delle vittime mi fa pensare che non sia così.
Ieri ho ripercorso la strada che spesso frequentavamo, con Enrico, e a tratti mi commuovevo, a tratti avevo paura, a bordo della moto, che per te è stato veicolo di morte.
Mi viene da dire che se avesse avuto 80cv invece di 160, forse sarebbe andato alla metà della velocità, e invece che contro il cemento sarebbe finito nell'erba, per una lezione dura, non estrema ma sufficiente a far capire che con le moto e la velocità non si deve scherzare.
Perchè più è alta la velocità, più spazio ci vuole a fermarsi, con un crescendo quadratico.
Vorrei quasi accusare di crimini contro l'uomo coloro che mettono in circolazione moto così potenti e ne permettono l'omologazione.
E non venitemi a dire che non è la moto ma è il polso.
Perchè se chiunque ha accesso a queste potenze, significa che anche uno sprovveduto può averle a disposizione, e può fare del male a se stesso e agli altri.
Tantissimi prima o poi si fanno prendere la mano dalla potenza, anche il più prudente, cresce la velocità, e il rischio.
Riflettete: se aveste la metà dei cavalli che avete, andreste più piano? forse si...
A che serve proporre moto con sempre più motore se nessuno si cura di fare una seria formazione a livello di sicurezza e prevenzione?
Ora la moto mi mette più timore di quanto me ne mettesse prima, e mi piace pensare che la tua voce mi richiamerà insieme a quella della mia coscienza quando mi azzarderò ad andare un pò più forte mettendomi in guardia dai rischi che potrei correre, e il ricordo di te, che con un errore hai pagato all'estremo, mi urlerà quanto sia preziosa la vita e quanto sia stupido metterla a repentaglio agendo senza riflettere.
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Capisco la tua sofferenza Nicola e purtroppo molti di noi hanno perso amici in varie maniere.
Auto,moto, droga, alcool, la lista è lunga ma purtroppo non si possono addossare ad altri le responsabilità dei nostri comportamenti e scelte. Una società di divieti non sarebbe secondo me più sana ed anche dare la possibilità di imparare a maneggiare la sicurezza in tutti i campi aiuterebbe solo in parte.
Davide ha fatto un drammatico errore, ricordalo con l' affetto che merita.
Un abbraccio, Marco
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un saluto e un abbraccio
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Ciao Davide,
Michele
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Sai come la penso.
Ti sono vicino.
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:crybaby2:
Un forte abbraccio , io ho rischiato parecchio ed è per quelli come te che adesso chiudo il polso
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Mentre fa sentire la sua presenza un leggero velo di tristezza....non trovo parole idonee...
Coraggio Nicola :(
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ciao Nicola, un abbraccio anche da me.
Purtroppo molti di noi hanno angeli custodi sul sellino posteriore :icon_salut:
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ho letto solo adesso...
ti abbraccio forte, nico. il senso di vuoto è forte, e non sai quante volte pensare a chi delle persone che conoscevo e non conoscevo ha pagato un prezzo così alto mi ha fatto guardare la moto con il cuore colmo di paura. l'angoscia di pagare anche per errori altrui.
ciao davide!