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FORUM hondacb.net => CBburocratico => Topic aperto da: Empirico - 31 Dicembre 2010, 09:53:44
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Regione Lazio
Direzione Regionale Bilancio e Tributi
Via Rosa Raimondi Garibaldi, 7
00145 ROMA
Il sottoscritto…………..……………………………………………possessore
del motoveicolo………………………………………...............……………, targa……………………immatricolato/costruito il.....………………...dichiara di versare/aver versato il bollo di circolazione di 10.33 per l’anno……………
in quanto tale motoveicolo risulta inserito nella determinazione della Federazione
Motociclistica Italiana dei veicoli di interesse storico e collezionistico (art. 63 legge 342/2000), fornito dalla stessa FMI agli Uffici Regionali competenti.
Si allega copia del libretto di circolazione.
Data Firma
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Domanda:
Le moto iscritte (certificate moto storiche dlla federmoto) se non circolanti, sono esenti dal bollo?
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Affermativo.
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anche per me una domanda!
Ma le moto storiche iscritte e tesserate FMI necessitano di questa autocertificazione?
Io sapevo che le moto d'epoca automaticamente sono esenti da bollo!
Grazie boss
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Ma le moto storiche iscritte e tesserate FMI necessitano di questa autocertificazione?
L'autocertificazione è necessaria se e quando venga richiesto il bollo di circolazione dagli uffici (in)competenti della Regione o dell' ACI.
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L'autocertificazione è necessaria se e quando venga richiesto il bollo di circolazione dagli uffici (in)competenti della Regione o dell' ACI.
L'autocertificazione non serve a niente, se ti arriva da pagare il bollo basta andare ad un'agenzia Aci col libretto di circolazione e la fiche Fmi (oppure l'elenco moto d'interesse storico della Fmi se la moto non è iscritta al Registro Storico) che l'annullano all'istante.
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L'autocertificazione è necessaria se e quando venga richiesto il bollo di circolazione dagli uffici (in)competenti della Regione o dell' ACI.
L'autocertificazione non serve a niente, se ti arriva da pagare il bollo basta andare ad un'agenzia Aci col libretto di circolazione e la fiche Fmi (oppure l'elenco moto d'interesse storico della Fmi se la moto non è iscritta al Registro Storico) che l'annullano all'istante.
Nel caso di moto storiche non iscritte non serve andare alll'ACI e per le iscritte non arriva la richiesta,dunque...
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io ho fatto dei fax e l'aci ha sistemato tutto. :icon_salut:
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io ho fatto dei fax e l'aci ha sistemato tutto. :icon_salut:
Ripeto:con la moto iscritta,prova con la moto non iscritta e poi mi sai dire.
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io ho fatto dei fax e l'aci ha sistemato tutto. :icon_salut:
Ripeto:con la moto iscritta,prova con la moto non iscritta e poi mi sai dire.
se non ho capito chiedo scusa... :dontknow:
a me sono arrivate le richieste dei bolli per le moto iscritte FMI (nel periodo dei bolli richiesti da loro) a parte un Gilera 98, ma aveva 40 anni quindi esente.
ho mandato i fax all'aci e hanno sistemato tutto loro.
la rogna era risalire all'anno e al periodo della certificazione fmi
un suggerimento
fatevi le copie dei passaggi e delle tessere fmi
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Con la moto iscritta si può anche fare a meno di rispondere,con la non iscritta,se nel registro nel Lazio ed in altre Regioni si è esenti dalla tassa di proprietà.In questo caso l'ACI non è competente ed infatti non si può neanche pagare il bollo preso di loro. ;)
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Con la moto iscritta si può anche fare a meno di rispondere,con la non iscritta,se nel registro nel Lazio ed in altre Regioni si è esenti dalla tassa di proprietà.In questo caso l'ACI non è competente ed infatti non si può neanche pagare il bollo preso di loro. ;)
Se la moto è iscritta e non si risponde, poi arriva la cartella esattoriale da Equitalia, se la moto non è iscritta si sistema tutto presso un agenzia Aci dietro presentazione dell'elenco Fmi e del libretto di circolazione (chiaramente il modello deve essere in elenco).
Parlo per eperienza diretta, visto che come Lei ben sa, di moto d'epoca ne ho a bizzeffe a causa di una patologia psicotica (non posso stare senza comprare rottami).
Lei ha ragione quando afferma che il bollo è riscosso direttamente dalla Regione e l'Aci non è competente, ma la lettera arriva dall'Aci, la Regione non accerta i bolli delle moto d'epoca (nè potrebbe visto che è tassa di circolazione e dovrebbe dimostrare che la moto ha circolato) e si limita a riscuoterli.
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:wave:
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Se la moto è iscritta e non si risponde, poi arriva la cartella esattoriale da Equitalia,
Forse a lei,egregio,a me non è arrivate arriva una benemerita mazza per alcuno dei rottami da me non iscritti.
Adesso ci faccia conoscere la sua grande cultura di moto da fuoristrada e cross,la finisca di fare il pesce in barile.
Ciao Maurizio e benvenuto!
P.S. Vieni Domenica?
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:help:
non c'ho capito niente.
Insomma che si deve fare? La mia 750 è del'81, per almeno un anno ancora non circolerà perchè necessitaria di amorevoli cure. Sono di Roma.
Non ho nemmeno fatto ancora il passaggio xchè la moto era di un amico, che cmq ci farà il giro d'onore.
Vorrei però tutelarlo affinchè appunto non gli possano arrivare cartelle esattoriali.
Mando o non mando? E' storica (30 anni) non circola.
Grazie T
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Io non manderei,se arriva la richiesta fai l'autocertificazione.
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art. 63 legge 342/2000
Art. 63.
(Tasse automobilistiche per particolari
categorie di veicoli)
1. Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli di cui al primo periodo si considerano costruiti nell'anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato. A tal fine viene predisposto, per gli autoveicoli dall'Automobilclub Storico Italiano (ASI), per i motoveicoli anche dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI), un apposito elenco indicante i periodi di produzione dei veicoli.
2. L'esenzione di cui al comma 1 è altresì estesa agli autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse storico e collezionistico per i quali il termine è ridotto a venti anni. Si considerano veicoli di particolare interesse storico e collezionistico:
a) i veicoli costruiti specificamente per le competizioni;
b) i veicoli costruiti a scopo di ricerca tecnica o estetica, anche in vista di partecipazione ad esposizioni o mostre;
c) i veicoli i quali, pur non appartenendo alle categorie di cui alle lettere a) e b), rivestano un particolare interesse storico o collezionistico in ragione del loro rilievo industriale, sportivo, estetico o di costume.
3. I veicoli indicati al comma 2 sono individuati, con propria determinazione, dall'ASI e, per i motoveicoli, anche dalla FMI. Tale determinazione è aggiornata annualmente.
4. I veicoli di cui ai commi 1 e 2 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 20.000 per i motoveicoli. Per la liquidazione, la riscossione e l'accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni. Per i predetti veicoli l'imposta provinciale di trascrizione è fissata in lire 100.000 per gli autoveicoli ed in lire 50.000 per i motoveicoli.