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FORUM hondacb.net => CBelaborazioni/modding => impianti/accensione/elettrico => Topic aperto da: IVAN - 17 Giugno 2018, 21:09:07
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L impianto di accensione delle nostre CB non è niente male , se si pensa alla sua età ....
ma esistono alternative . Una di queste è l'accensione del Kawasaki GPZ, descritta proprio in questa sezione, ma ce ne sono altre più moderne !
Due di quelle collaudate con successo sulle CB , e su altri modelli dell'epoca , sono la Dyna2000 e la Ignitech TCIP2 oppure la TCIP4 . Tutte di prezzo abbordabile, basate su microprocessore e di facile applicazione . (quasi sempre )
Come vanno ? Ovviamente molto bene
Come funzionano e molto altro richiede un po' più di tempo.
Ho montato la Dyna già qualche anno fa e sto provando la IGNITECH in questi giorni.
Vi racconto la mia esperienza, magari a qualcuno può interessare !
Si tratta di una modifica "sotto pelle" che si può fare senza stravolgere la moto, ma sicuramente efficace.
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LA ACCENSIONE STANDARD CB750 -900 - 1100
Un breve ripasso della accensione di serie ...
E' costituita da tre blocchi come si vede in figura:
2 pulse generators p pick ups (captatori ) e il rotore con il meccanismo dell'anticipo
2 spark units (OKI) sopra la batteria
2 bobine e i relativi 4 cavi per le candele
Il rotore é montato sulla estremità dell' albero motore, ha una forma a pera con al culmine un dentino magnetizzato . Ogni volta che questo passa davanti ad uno dei due pick-up genera un segnale (impulso di corrente) che arriva ad una OKI, questa lo amplifica a dovere e lo manda alla bobina che lo trasforma in un impulso di corrente ad alta tensione e contemporaneo alle due due candele ad essa collegate.
Ad ogni giro abbiamo una scintilla dalla bobina collegata alle candele 1-4 e idem alle 2-3. Quindi ogni cilindro si prende una scarica ad ogni giro di albero motore.
Una a fine compressione, ed é quella buona, ed una a fine scarico, che non gli serve a nulla, ma serve al suo omologo che si trova a fine compressione ...
Il rotore é montato su una boccola che ruota in senso antiorario all'aumentare del numero di giri, e cosi facendo varia la posizione in cui scocca la scintilla; da 10° prima del punto morto superiore al minimo, fino a 38° prima del PMS a circa 3500 giri che viene mantenuto allo stesso valore per tutti i regimi superiori.
Punto e basta, niente di più e niente di meno. il sistema ha sempre fatto il suo dovere da 40 anni a questa parte, più o meno bene.
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Ciao ivan , quando scrivi tu e sempre interresante e istrutivo.. :toothy10:
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Ciao ivan , quando scrivi tu e sempre interresante e istrutivo.. :toothy10:
Verissimo,gli upgrade di questo tipo mi stuzzicano sempre ;D ;D ;D
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Bene, avendo ricapitolato le funzioni dei componenti dell'accensione di serie, possiamo vedere le alternative.
Dopo aver letto diversi pareri, 4-5 anni fa ho sostituito le bobine di serie con quelle del CBR600 , senza
notare nessuna differenza a parte le dimensioni più raccolte. La resistenza (o meglio impedenza) del circuito primario era sempre di 3 Ohm come quelle di serie, più avanti ci sarà da dire di più sull'argomento ma adesso badiamo al sodo...
Il passo successivo é stato quando ho avuto a prezzo stracciato una DYNA2000 praticamente nuova! Il kit é costituito da:
- piastra con due pick-up , entrambi regolabili come posizione
- rotore magnetizzato
- centralina e relativo cablaggio, come nella foto
Mi é costata poco, ma era per un Suzuki GS in versione racing , cioè predisposta per un impianto elettrico minimale, e non si poteva montare tal quale sul CB. Ho rifatto il cablaggio in modo da poterla inserire sui due connettori bianchi delle OKI , sotto la fiancata sinistra, e modificato la piastra dei pickup con lo stesso diametro di quell di serie, e tornito una prolunga di centraggio per montare il rotore al posto di quello di serie (terza immagine) .... il risultato finale si vede nella seconda foto
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Differenza concettuale della Dyna rispetto a quella di serie:
- il rotore é ad anticipo fisso, e deve essere posizionato al valore massimo, per noi 38° prima del PMS
- la centralina dispone di un comodo selettore per scegliere fra 5 curve di anticipo pre caricate, e una modalità TEST
- in modo TEST un led che si accende nel punto esatto in cui scocca la scocca la scintilla e rimane acceso per la durata dell'impulso
Nelle figure ci sono le curve di anticipo selezionabili e lo schema elettrico del collegamento generico suggerito dalla Dynatek
Io ho selezionato la curva 4, che fornisce un ritardo di 25° rispetto al valore massimo, quindi 38°-25°=13° al minimo
QUI IL CONCETTO SI RIBALTA , la fase si fa al valore massimo (anzichè a quello minimo) usando il comodo led del test, e la centralina ritarda quando il motore scende sotto un certo regime, dipendente dalla curva scelta. Tutto sommato la cosa ha una sua logica molto pragmatica nel senso che il ritardo viene calcolato dal processore solo a basso numero di giri, calcolando al volo il ritardo dai gradi e dalla velocità di rotazione istantanea. e questo calcolo riesce meglio quando il motore gira piano. Al massimo l'anticipo é fisso, senza bisogno di calcoli.
Altre funzioni sono presenti come standard sulla Dyna, come:
- due uscite per contagiri digitali, una con rapporto 1:1 e l'altra 1:2 , chi ha collegato un contagiri digitale aftermarket capisce l'utilità della cosa
- un ingresso per bloccare l'accensione , p.es. molto utile per il cavalletto o selettore run-stop
- un limitatore di giri , a selettore, da 8500 a 15000 giri
- un ingresso per ritardare l'anticipo di accensione 5° quando serva, utile per i motori con compressore (molto YANKEE)
I pickup sono proprietari DYNA, probabilmente ad effetto HALL, e quelli di serie del CB (induttivi) non vanno bene.
Le ragioni della scelta sono più di una , ma quella che ho apprezzato di più é che rendono possibile l'uso dell'utilissimo led di fasatura , accompagnato dallo scoccare della scintilla sulle candele collegate al pickup interessato. Si può fare tranquillamente a meno della pistola stroboscopica , anzi é molto meglio della strobo !!!
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Come si vede dallo schema elettrico della Dyna, servono diversi collegamenti fondamentali al resto dell'impianto, come:
- un cavo per il +12V preso sotto la chiave del quadro, e uno per la massa , 2 cavi
- due cavi dei segnali per ogni pickup, cioé 4 cavi
- un cavo di uscita per ogni bobina, cioè 2 cavi
Questo collegamenti sono presenti anche sui connettori bianchi a 6 poli che alimentano le OKI e quello rosso che proviene dal rotore della accensione di serie.
Raccogliendo i cavi giusti in connettori identici e con la stessa disposizione dei pin, si rende la DYNA perfettamente intercambiabile con quella di serie, come si vede dalla foto. Della scatoletta nera parleremo in seguito ...
I cablaggi opzionali come:
i due del contagiri e l'interblocco di sicurezza si possono raccogliere in un connettore a 3 poli oppure su tre spinotti singoli se servono, altrimenti rimangono scollegati senza problemi. Il segnale del ritardo per il compressore l'ho proprio escluso !
Bobine, ovvero quello che rimane da dire sulla impedenza ...
La Dyna fornisce anche le sue bobine dedicate, da 2,2 Ohm anziché 3 Ohm ... la minore impedenza assicura una scintilla potente anche ad alti regimi. Infatti a 12000 giri le bobine hanno a disposizione un tempo più corto per caricarsi che a 3000 giri, quindi la scintilla é più debole. Diminuendo l'impedenza si aumenta la corrente che riesce a passare.
In definitiva:
una accensione moderna, computerizzata, ma di pratico utilizzo grazie ai selettori e al led di test, di ottima potenza. Con il cablaggio giusto, anche intercambiabile con quella di serie dei nostri CB.
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La seconda accensione di questa rassegna viene dalla Repubblica Ceca e si é guadagnata una certa fama livello mondiale dopo una partenza in sordina, segnata dai dubbi sulla affidabilità. Hanno talmente successo che non riescono a seguire i clienti con tutti i loro dubbi ... causati anche dalle loro istruzioni (Inglese o Tedesco) che non essendo nella loro lingua ... vanno un pò interpretate.
L'accensione é più piccola della DYNA e offre parecchie funzioni in più ... sicuramente molte di più di quelle che possono servire ad un utente medio. Ci sono anche versioni "base" ma la differenza di prezzo é talmente ridotta che tanto vale scegliere la versione piena. Stesso discorso per la TCIP2 che gestisce due bobine (sufficiente per i CB) mente la TCIP4 é in grado di pilotare 4 bobine singole. La cosa ha diversi vantaggi, che però vedremo più tardi, per non addormentare il discorso!
Caratteristiche:
. Programmabile mediante computer, con software dedicato compreso nel prezzo, il cavetto é extra.
- La curva di anticipo può avere fino a 10 puntiprogrammabili liberamente. I punti intermedi sono interpokati in automatico
- è compatibile con i tutti i pickup a induzione e quindi anche quelli delle CB-F
- il software permette di scegliere in un data base di numerose configurazioni standard , fra cui le nostre amate CB
. vieme fornita con il cablaggio già pronto per le nostre moto
Oltre a tutto questo che già basta e avanza, questo dispone di ancora di:
- 1 limitatore di giri,
- 1 uscita per una lampada sul quadro per cambiare marcia ad un certo numero di giri
- 2 ingressi multifunzionali da configurare, p. es. il cavalletto
- 2 uscite multifunzionali da configurare, p. es. la pompa della iniezione o la valvola dello scarico (!)
- 1 uscita configurabile per il contagiri elettronico
- 1 comando per il quick-shifter, che toglie la corrente per un intervallo configurabile
- 1 ingresso per un TPS o un MAP, e con questo la curva di accensione diventa una superficie 3D con 100 punti programmabili individualmente
- un sacco di parametri con cui gli utenti avanzati possono giocare, ed una serie nutrita di funzioni di test,
Con tutto questo elenco interminabile MANCA IL LED DI TEST PER LA SCINTILLA !!
quindi per fare un lavoretto preciso SERVE LA PISTOLA STROBOSCOPICA !!!
Ma cosa gli costava mettere un LED !
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Uso del rotore di accensione di serie con la IGNITCH
Il rotore é dotato di un neccanismo di anticipo automatico meccanico, come detto all'inizio-
Si parte da 10° al minimo fino ad arrivare a 38* da 3500 giri in su (più o meno)
Detto questo ...
La ignitech può essere usata anche in questo nodo, con la sua curva software che prevede i 10 punti tutti fisso a 10°.
il vero anticipo lo fa il meccanismo a molle contrapposte si serie .... che tristezza! Usata in questo modo sono soldi buttati, ma é possibile farlo.
Oppure si può cominciare a "giocare" e ...
si possono smontare le due leve inerziali, le molle e "bloccare" la boccola rotante [size=78%] saldandola [/size][size=78%]in posizione di riposo che corrisponde a 10°. A questo punto la vera curva dell'antcipo la fornisce la centralina a seconda dei valori inseriti[/size]
Le due foto mostrano la modifica al rotore e la mappa già pronta, che può essere modificata a piacere.
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... e continuando a "giocare si arriva al TPS !
il TPS (Throttle Position Sensor) é un potenziometro che misura l'angolo di apertura della manopola del gas e lo traduce in un segnale da inviare alla centralina.
In base alla apertura del gas , si possono inserire valori di anticipo diversi. Il software permette di inserire fino a 10 valori di apertura gas (per esempio 10%, 20% e cosi via fino a 100%) e per ognuna di queste 10 valori di anticipo in base ai giri, per un totale di 100 punti. Non si parla più di una curva di anticipo ma di una "superficie" quindi con tre dimensioni, giri, apertura e anticipo, come nella foto.
Beh? a che serve tutta sta roba? Questo con il TPS é esattamente il funzionamento di una centralina di accensione di tipo moderno, spesso unito alla iniezione elettronica-
Se mi trovo a 3000 giri con l'accensione classica, sono già all'anticipo massimo, che abbia il gas quasi chiusi oppure spalancato di colpo. Con la mappa 3D e il TPS l'anticipo dipende invece anche dalla manopola del gas.
Se é aperta poco, la carica di aria e benzina che va in combustione é piu scarsa e impiega più tempo a bruciare, quindi richiede più anticipo , diciamo 43° prima del PMS (!) ... mentre se apro il gas in modo deciso , quindi entra una carica maggiore vanno bene 34° ... ad aperture intermedie magari 40° e cosi via ...
La mappatura é esattamente questo, il processo di inserire i dati di anticipo in funzione dei giri e della apertura del gas.
In realtà oggi si tiene conto anche della temperature dell'aria e del motore, e con questi valori si corregge il dosaggio della benzina , se il motore é a iniezione. In un motore a carburatori questo non si può fare.
Il software fornisce in automatico una mappatura standard, più o meno "centrata" , ma per un risultato ottimale si dovrebbe andare sul banco prova frenato e farla con una serie di prove ripetute in condizioni diverse. Un lavoro del genere per esempio lo fa il mostro Gabro con il suo banco a Vallelunga !
Nella foto una tipica mappa 3d ... e un tipico TPS
Poi vedremo come si monta e come si collega il TPS se non mi mandate a quel paese prima !
Ma ve lo avevo detto che questo mostriciattolo fa molto di più di quanto serva ...
e qui c'é gente che non si accontenta e si diverte a sperimentare :read:
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Ivan ricordo quando ne abbiamo parlato al telefono di questa tua modifica ..adesso leggendo mi e tutto più chiaro al punto che sono tentato di montarlo sulla mia cb 900 f.
Se mi confermi che e questo lo ordino:
https://www.ebay.de/itm/IGNITECH-programmierbare-Zuendung-CB750F-CB900F-CB1100F-TCIP4-Ignition-NEW-/372093511020
Mi piace :toothy10:
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Mark, e' lei.. ma sul loro sito, costa di meno ;)
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Mark, e' lei.. ma sul loro sito, costa di meno ;)
BigC , ci sono andato sul loro sito ma non e tradotto in italiano...se tu o altri sono interessati al acquisto magari possiamo fare un ordine di gruppo .
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ehmm.... veramente avevamo proposto il gruppo di acquisto un po' di tempo fa... infatti con IVAN, bob, Luca (cb900f... ecc,), l'abbiamo acquistata tutti insieme.. la mia aspetta di fare un po' di test sul 990 il prima possibile..
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Bene bene ... eravamo rimasti alla centralina IGNITECH e alle fante (troppe) funzioni, e soprattutto alla possibilità di montare il TPS. Primo punto, occorre comperarne uno! Volendo li fornisce anche la Ignitech stessa , ma per una perversa tendenza del mio carattere , decido di comperarne uno da 4 soldi su ebay. Per me il divertimento é più il percorso che la meta ...
Più o meno sono tutti uguali, hanno due fori di fissaggio e un attacco femmina per un alberino di comando, e al giorno d'oggi vanno montati sul prolungamento di un alberino di un corpo farfallato. Io ho una batteria di Keihin CRS 35 con un alberino che attraversa ogni corpo e aziona le ghigliottine. Avrei dovuto smontare tutto e fabbricarmi:
- la prolunga dell' alberino o uno nuovo più lungo ...
- una piastra da fissare al corpo del corpo N1 o del N4, ma in un caso la rotazione sarebbe stata contraria e il segnale pure
Inoltre volevo fare un montaggio "indipendente" dal tipo di carburatori. Per esempio i KEIHIN CV di serie non hanno l' alberino passante. Quindi decido per una soluzione di questo tipo:
- una squadretta di fissaggio sulla barra di accoppiamento dei carburatori
- una piccola carrucola con perno da infilare nell'attacco femmina del TPS
Mi sono progettato una cosa del genere ... e la carrucola la avrei azionata mediante uno spezzone di cavo flessibile fissato alla carrucola dei carburatori originali. Una cosa come in figura ...
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Dopo un paio di prove di dubbio esito, la squadrata l'ho fatta a mano da un angolare di alluminio 50x50 e la carrucola l'ho fatta fare con una stampante 3D in plastica. Ho trovato un sito (www.weerg.com (http://www.weerg.com)) al quale ho mandato il modello cad 3d e loro mi hanno spedito 4 pezzi. Ne avevo ordinati due, ma ne hanno spediti 4 .... chi sono io per protestare ?
Il cavetto l'ho fatto in casa accorciando un vecchio filo del gas, e ho comprato il cavetto USB Seriale per la programmazione .... e ho montarto il tutto
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Il montaggio e il funzionamento del meccanismo mi ha soddisfatto , a quel punto mi sono preparato tre cavetti , a cui ho saldato i terminali che ho collegato al 6-16-17 del connettore principale secondo lo schema allegato .
Dopo aver collegato il portatile con il programma di gestione e collegato il cavetto ho verificato e calibrato il segnale del TPS
PS
Mi accorgo adesso che i file video non fanno vedere ò'anteprima ... cliicandoci sopra vengono scaricati ed eseguiti. Provate sul fole con estensione .mov
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Per quello che riguarda la mappatura, come già detto. si può adottare quella proposta dal programma, oppure farsela con prove al banco. Io sono partito da una mappa fornita da Captain (Brent Hyde) e che si vede nelle due foto allegate, in versione superficie e tabella
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Domenica ho provato su strada ... beh é più pronto a sentire il gas e tira con meno esitazione ANCHE APRENDO DI COLPO il gas --- in ogni caso mi manca la prova finale per verificare se l'anticipo impostato , per esempio al minimo, é quello effettivamente riscontrabile oppure deve essere corretto. La correzione si fa modificando il parametro "base advance" nella prima pagina del software di gestione.
La pistola stroboscopica é pronta, domani "si spara"
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Ivan,non ho parole,sono veramente affascinato da quel che ho letto e visto finora!
Pensate di riversare questa evoluzione sulla moto che correrà a Vallelunga(sempreche il regolamento lo consenta...)?
Ciauuuuuu!!!
CUTIZZA
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Purtroppo il regolamento della Velocità Epoca non ammette il dispositivo TPS
Quindi si dovrà usare la Ignitech in modalità 2D sperando comunque che non facciano storie per via del connettore seriale DB9 per il computer ..
Alla più brutta monteremo la Dyna2000
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Ivan se non mi sbaglio , la differenza dal rotore per cb 750 f e cb 900 f e solo una questione di molle…. visto che va saldato potrei usare anche il rotore per cb 750 f ?
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Ivan se non mi sbaglio , la differenza dal rotore per cb 750 f e cb 900 f e solo una questione di molle…. visto che va saldato potrei usare anche il rotore per cb 750 f ?
Ma certo certo , uno qualsiasi
Fai attenzione alla posizione del rilievo sul rotore prima di smontare le molle e i braccetti .
E allineato con un cerchietto punzonato sul piatto di base. Quando lo saldi vedi di tenerlo nella stessa posizione
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la carrucola l'ho fatta fare con una stampante 3D in plastica
Ciao Ivan, scusa se ti assillo ma per molte modifiche sei il mio modello, in settimana mi arriveranno i CRS 31 (dynoman mi ha sconsigliato il 33) e vorrei montare il tps, percaso hai una di quelle carrucole da vendere?
Grazie mille come sempre.
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Dynoman is incorrect, 33's are preferred as the "only" difference occurs near full throttle openings. Anything below this (part throttle) the size is comparable.
Captain
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Riprendo questo argomento perché finalmente ho fatto parecchie esperienze con il TPS collegato alla Ignitec , provandone addirittura 3 tipi. Dopo quello con la carrucola ne ho montato due direttamente sull'alberino che comanda l'apertura dei miei 4 CRS 35.
Dei tre ho tenuto quello che mi dava un segnale il più proporzionale possibile con la rotazione della manopola. Sembra banale ma non è così.
Ma non è questo il motivo di quanto scrivo oggi .
Qualche giorno fa ho installato un sensore MAP al fianco del TPS.
Il MAP misura la pressione assoluta nei condotti di aspirazione e la converte in un segnale in tensione (come il TPS) e anche questa tensione e' grosso modo in relazione alla apertura della manopola del gas, quindi alla quantità di miscela aria-benzina che entra nei cilindri.
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Grande IVAN!
Questo va bene?
https://www.amazon.it/0281002845-Collettore-daspirazione-Pressione-Assoluta/dp/B07NMP6827?ref_=Oct_d_omwf_d_5076205031_7&pd_rd_w=Mm6sJ&content-id=amzn1.sym.33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_p=33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_r=806MPVN9TA8H7DV577YJ&pd_rd_wg=qn69B&pd_rd_r=53d8fc36-5f10-4a0a-8fd7-e8d48ec731f3&pd_rd_i=B07NMP6827 (https://www.amazon.it/0281002845-Collettore-daspirazione-Pressione-Assoluta/dp/B07NMP6827?ref_=Oct_d_omwf_d_5076205031_7&pd_rd_w=Mm6sJ&content-id=amzn1.sym.33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_p=33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_r=806MPVN9TA8H7DV577YJ&pd_rd_wg=qn69B&pd_rd_r=53d8fc36-5f10-4a0a-8fd7-e8d48ec731f3&pd_rd_i=B07NMP6827)
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Dunque dove sta la differenza?
Il MAP é molto più adatto a lavorare in combinazione con i carburatori a depressione,
e richiede una installazione molto molto più semplice.
Infatti è sufficiente collegare il MAP con un tubetto in gomma con un raccordo avvitato su uno qualsiasi dei fori filettati da M5 presenti su condottò di aspirazione.
Per chi avesse il rubinetto della benzina a depressione, basta mettere un raccordo a "T" sul tubetto del depressore e da qui portare in altro tubetto in gomma fino al MAP
Di una facilità disarmante.
I terminali del MAP sono contrassegnati da lettere e vanno collegati alla Ignitec come il TPS e cioè come segue:
La A con l'uscita in tensione a 5V (pin 16)
La B alla massa (pin 17)
La C è il segnale è va portato al pin 6
A questo punto tramite il software della Ignited occorre:
- fare la "taratura" del sensore al minimo
- inserire la mappatura 3d della accensione
Quindi sulla mia moto adesso ho entrambi i sensori
Il TPS bene in vista sul carburatore di destra (4)
e il MAP collegato con un lungo tubetto al condotto 4 ( per esempio ) ma ben nascosto vicino alla batteria.
Cambiando connettore posso usare l'uno o l'altro!
Questo ho fatto ieri, e oggi sono andato su strada
Il resto a domani
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Grande IVAN!
Questo va bene?
https://www.amazon.it/0281002845-Collettore-daspirazione-Pressione-Assoluta/dp/B07NMP6827?ref_=Oct_d_omwf_d_5076205031_7&pd_rd_w=Mm6sJ&content-id=amzn1.sym.33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_p=33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_r=806MPVN9TA8H7DV577YJ&pd_rd_wg=qn69B&pd_rd_r=53d8fc36-5f10-4a0a-8fd7-e8d48ec731f3&pd_rd_i=B07NMP6827 (https://www.amazon.it/0281002845-Collettore-daspirazione-Pressione-Assoluta/dp/B07NMP6827?ref_=Oct_d_omwf_d_5076205031_7&pd_rd_w=Mm6sJ&content-id=amzn1.sym.33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_p=33aa4537-9a19-4018-9942-6e448fc50b59&pf_rd_r=806MPVN9TA8H7DV577YJ&pd_rd_wg=qn69B&pd_rd_r=53d8fc36-5f10-4a0a-8fd7-e8d48ec731f3&pd_rd_i=B07NMP6827)
Bob, vanno bene tutti quelli con 3 pin ABC senza la compensazione di temperatura, che presentano 4-5 contatti. Volendo si può scegliere uno completo di connettore maschio con i tre cavetti.
Io mi sono dovuto arrangiare con i terminali a crimpare, annegati in blocco iniettando colla a caldo direttamente dentro al connettore femmina.
A colla fredda ti ritrovi con un blocchetto di forma perfetta e funzionale.
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Qualche foto del montaggio (andrebbero girate verso destra)
Si vede il TPS sul carburatore N.4 e la guaina corrugata nera , e il lungo tubo in gomma a due colori che parte dal condotto 4 e prosegue parallelo alla guaina verso il filtro di aspirazione fino al MAP sotto la batteria.
Nella prima, il tubetto iin calza inox non c'entra! E' solo la mia versione del tubo che porta l'olio alle camme
Nella seconda il tubo verticale con terminale zigrinato non c'entra!
E'il mio comando remoto del minimo dei carbuatori CRS
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Settaggio dei parametri del sensore MAP
Collegando il computer alla Ignitec e girando la chiaave di accensione si entra nella pagina Miscellaneous come nella foto allegata.
Nel riquadro Sensor occorre selezionare IAP, quindi premere il pulsante Program, per avvertire la Ignitec del nuovo assetto.
A motore spento viene rilevata la tensione del sensore a pressione 101 kPa (cioé la pressione atmosferica, idealmente valore limite della pressione all'interno del condotto a gas spalancato. In realtà questo valore non viene mai raggiunto. Vedremo più avanti cosa fare.
Il valore di tensione non va toccato , per esempio 4.54 V, per la pressione inserite 101 kPa
Mettendo in moto e tenendo il motore al minimo viene rilevata la tensione e la pressione corrispondente al minimo. La pressione quasi sicuramente non va bene, quella presentata é un valore stimato. Per farla breve occorre inserire la pressione letta da un vacuometro (pressione relativa o depressione in cm di Mercurio) che va convertita in pressione assoluta in kPa. Fidatevi e inserite 69 kPa lasciando stare la tensione rilevata.
Di nuovo cliccate su Program per trasferire la configurazione nella centralina.
A questo punto occorre inserire la mappatura 3D. Io ho creato una mappa, a palmi, sulla base di considerazioni che non sto a elencarvi.
Domani inserisco una schermata della mappa in versione tabulata, facile da copiare e inserire come se fosse un foglio Excell.
Le mappe andrebbero fatte su un banco prova frenato, non inerziale, ma in mancanza di questo si va a tentativi.
Oggi pomeriggio ho provato sul mio percorso preferito in collina, e devo dire che sono rimasto soddisfatto. Anche spalancando il gas in quinta da 3000 giri il motore sale senza esitazioni e con parecchia grinta. Facendo la stessa manovra con curva di anticipo standard , come minimo batte in testa e si siede.
Il mio motore é una bestia, 1123 elaborato e compresso, e devo dire che esprime una accelerazione per lo meno pari a quella con il TPS.
Si vede che più o meno ci sono andato vicino al primo colpo.
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Minchiolina :D ricominciamo con le modifiche? bene.... :angel4:
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Minchiolina :D ricominciamo con le modifiche? bene.... :angel4:
Questa cosa l'ho provata per quelli che hanno comperato la ignitec ma non osano adottare il 3d perché hanno i carburatori a depressione.
E' talmente facile implementarla!
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Ecco la mappa di partenza e alcune note per il collegamento e settaggio.
Abbastanza liberare e conservativa
Mi riprometto di svilupparla un po' di più
Un saluto a tutti
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Hai bloccato le masse dell'anticipo?
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Hai bloccato le masse dell'anticipo?
Si sì certo, altrimenti comandano loro e non la centralina con la sua mappa .
Anzi, le ho proprio tolte e dato un punto di saldatura al perno centrale.
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Piccoli aggiornamenti sulla mappa.
Allungata fino a 10.500 giri e aumentato l'anticipo nella fase di rilascio, cioè fuori dal minimo con gas chiuso o quasi.
Per adesso basta così.
Lo volevo fare e l'ho fatto.
Se qualcuno vuole provare, la strada è aperta.
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Minchiolina :D ricominciamo con le modifiche? bene.... :angel4:
Questa cosa l'ho provata per quelli che hanno comperato la ignitec ma non osano adottare il 3d perché hanno i carburatori a depressione.
E' talmente facile implementarla!
si, ma infatti del 3d col map, ne avevamo parlato, ricordi? poi, il tempo passa...
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Ecco. Il tempo e' venuto e ..... si-può-fare
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Ecco. Il tempo e' venuto e ..... si-può-fare
Famolo :) il 1100 è quasi pronto..
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Ecco. Il tempo e' venuto e ..... si-può-fare
Famolo :) il 1100 è quasi pronto..
1100 quale ? :idea1:
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Uno che ho preso, praticamente, in scatola di montaggio :D