Libro bellissimo, condivido pienamente la segnalazione del
gentile Duca di Pavia.
In "1984" e "la Fattoria degli animali" questo capace romanziere
e salace scrittore, amante delle allegorie politiche
atte a rimarcare il proprio serio e profondo ideale socialista
(democratico) assai ingiuriato dalle tristi evoluzioni o derive totalitarie del secolo, riesce a sussurrare ironicamente
nell'orecchio dei distratti o ad illuminare il visus degli ipovedenti.