Spero di non andare in OT:
Sono interessato a questo argomento e vorrei approfondire in relazione al relè visto che ne ho due prossimi per lo 'smaltimento rifiuti'.
Dalla batteria il cavo rosso + si collega direttamente al relè tramite un delicato bulloncino in rame(da 6 chiave dieci).
Dall'altro identico bulloncino riparte un cavo che si collega direttamente al motorino d'avviamento...che ricordiamolo è l'utenza che in assoluto necessita del quantitativo maggiore di corrente immediatamente disponibile.
Sul relè tramite altri due bulloncini più piccoli deve essere fissato un fusibile di tipo lamellare che se non sbaglio è di 30A....non si dovrebbero montare spezzoni di cavo elettrico... perchè unifilare o a treccia che sia il valore potrebbe risultare sottodimenzionato per l'uso richiesto percui potrebbe rompersi per l'eccessivo carico....o sovradimenzionato facendo in modo di correre rischi seri in quanto non essendo più esso la parte 'debole' del circuito, in caso di cortocircuiti\sovraccarichi di corrente il punto di cedimento sarebbe altrove con i guai conseguenziali del caso.
Il terzo scopo del relè è dare la possibilità ...tramite connettore a 4 linee di alimentare l'intero impianto elettrico della moto.
Le anomalie da me riscontrate (con contatti corretti ed efficenti) sono state:
1° Relè - Nessuna corrente al quadro\impianto elettrico, nessun rumore o ticchettio proveniente dal componente e nessun movimento del motorino.
2° Relè - Presenza di corrente al quadro\impianto elettrico, un ticchettio conseguenziale ad ogni tentativo di avviamento e motorino immobile.
Ora la domanda è:
Visto che si parla di martellate e wd40\svitol esiste una procedura per ripristinare le funzioni del relè per recuperarlo?
