Topic: Vulcani d'Italia (Letto 2607 volte)

Ninaus · « **il:** 09 Febbraio 2011, 12:59:18 »

Citazione da: fede - 09 Febbraio 2011, 10:02:09

Ciao e GRAZIE!!! proprio tutti, io scrivo dalla sicilia....

Ciao e benvenuto sul tuo Forum...
Anch'io sono Sicilano e vivo a Gela e spesso a Catania che è e rimane la mia Città.
Tu di dove sei?....magari siamo vicini tanto da incontrarci e nell'occasione approfondire l'argomento 'bol d'or' ....io ne posseggo due 900 ed un CBX 1000!

cb900fboldor · « **Risposta #1 il:** 09 Febbraio 2011, 13:09:17 »

Citazione da: NinoDB - 09 Febbraio 2011, 12:59:18

Anch'io sono Sicilano e vivo a Gela e spesso a Catania che è e rimane la mia Città.

Nino, ammazza quant'è bella Catania... ci sono stato per lavoro un paio di settimane fa e mi ha soepreso...

Ninaus · « **Risposta #2 il:** 09 Febbraio 2011, 16:25:11 »

Ubicazione singolare....
Chi vivrebbe alle pendici di un vulcano....e per di più attivo?

Ricordo che da ragazzo un 25 Aprile a cavallo della mia rossa 350 Four in mattinata ci bagnammo nelle splendide acque di Costa Saracena...
...proprio dove in direzione di Siracusa chiude il Golfo di Catania....
...alle 13,00 per riunirmi ai miei... pranzo a Pedara...fresco paesino collinare Etneo...
...pomeriggio direzione Nicolosi e poi su al rifugio sapienza in cima al vulcano ...
dove ancora ci stava la neve.

Empirico · « **Risposta #3 il:** 09 Febbraio 2011, 16:27:54 »

Citazione da: NinoDB - 09 Febbraio 2011, 16:25:11

Ubicazione singolare....
Chi vivrebbe alle pendici di un vulcano....e per di più attivo?

I Napoletani.

Ninaus · « **Risposta #4 il:** 09 Febbraio 2011, 16:48:42 »

Paragoni?
Niet!
Napoli ...a torto o a ragione non rientra nella 'zona rossa'

Semmai Pompei e zona limitrofe.
Non è attivo dal 1944... e da allora vive una fase di quiescenza...questo lo rende pericolosissimo perchè se riparte tende ad avere fasi esplosive.
So che è monitorato con interesse e preoccupazione da scienziati di tutto il mondo

azucarillo · « **Risposta #5 il:** 09 Febbraio 2011, 16:55:37 »

Citazione da: NinoDB - 09 Febbraio 2011, 16:48:42

Non è attivo dal 1944... e da allora vive una fase di quiescenza...questo lo rende pericolosissimo perchè se riparte tende ad avere fasi esplosive.
So che è monitorato con interesse e preoccupazione da scienziati di tutto il mondo

È attivo, è in stato di quiescenza ma è attivo.

Bob · « **Risposta #6 il:** 09 Febbraio 2011, 17:03:12 »

Citazione da: azucarillo - 09 Febbraio 2011, 16:55:37

Citazione da: NinoDB - 09 Febbraio 2011, 16:48:42

Non è attivo dal 1944... e da allora vive una fase di quiescenza...questo lo rende pericolosissimo perchè se riparte tende ad avere fasi esplosive.
So che è monitorato con interesse e preoccupazione da scienziati di tutto il mondo

È attivo, è in stato di quiescenza ma è attivo.

Dal sito di
INGV

Vulcani italiani attivi

Sul territorio Italiano esistono almeno dieci vulcani attivi, ovvero che hanno dato manifestazioni negli ultimi 10.000 anni:

Ninaus · « **Risposta #7 il:** 09 Febbraio 2011, 17:07:00 »

Si certo....
Mi sono spiegato male io...
Dicevo che non è attivo dal 1944....data dell'ultima attività visibile.

Empirico · « **Risposta #8 il:** 09 Febbraio 2011, 17:09:10 »

Dipende da che parte sparerà.

L'eruzione del 1631

L'eruzione del 1631 è stata la più violenta e distruttiva della storia del Vesuvio nell'ultimo millennio. Dopo un lungo periodo di quiescenza, circa 5 secoli, preceduto da una serie di fenomeni precursori, quali terremoti e sollevamenti del suolo, il vulcano si risvegliò causando la morte di circa 6.000 persone e la devastazione di un'area di quasi 500 Km.2
L'eruzione iniziò alle 7 del mattino del 16 dicembre, con la formazione di una colonna eruttiva di circa 15 Km., da cui cominciarono a cadere pomici e ceneri nell'area a est del Vesuvio. Alle 10 del mattino del 17 dicembre, dal cratere centrale si generarono flussi piroclastici, nubi di gas cariche di frammenti di magma che, scorrendo a grande velocità lungo i fianchi occidentale e meridionale del vulcano, distrussero tutto ciò che incontrarono nel loro cammino. Nella notte tra il 16 e il 17, e nel pomeriggio del 17, le abbondanti piogge mobilizzarono la copertura di ceneri incoerenti causando la formazione di colate di fango. Le colate scesero sia dai fianchi del vulcano, sia dalle pendici dei contrafforti appenninici a nord e nord-est.
La fase parossistica dell'eruzione durò tre giorni, suscitando un enorme panico tra la popolazione. Vi furono per le strade di Napoli confessioni pubbliche di peccati, accompagnate da straordinarie manifestazioni di penitenza, e furono organizzate processioni con la statua e il sangue di S. Gennaro, affinché il patrono placasse quella collera divina di cui l'esplosione del Vesuvio sembrava l'indubitabile segno.

azucarillo · « **Risposta #9 il:** 09 Febbraio 2011, 17:10:47 »

Citazione da: NinoDB - 09 Febbraio 2011, 17:07:00

Si certo....
Mi sono spiegato male io...
Dicevo che non è attivo dal 1944....data dell'ultima attività visibile.

La mia precisazione è solo per dire che non è da sottovalutare, anzi... È facile poi stracciarsi le vesti davanti alle TV dopo la tragedia.

Empirico · « **Risposta #10 il:** 09 Febbraio 2011, 17:28:31 »

Dance on a volcano

shasa · « **Risposta #11 il:** 09 Febbraio 2011, 21:09:40 »

ragazzi, da buon cultore di documentari vi dico che il Vesuvio, secondo USGS ( US geological survey ), è considerato il vulcano piu pericoloso del mondo... e i campi flegrei, addirittura, sono considerati un supervulcano , tipo yellostone....

Se saltano uno, o entrambi sono ca... veramente amari per tutti, altro che zona rossa... Il saint helens, nel washington state quando esplose nella sua famosa esplosione laterale ( abitavo in america me lo ricordo pazzesco ) la zona rossa si rivelò esere 15 volte piu grande di quello stimato dai vulcanologi... quindi, per coloro che sono fatalisti vabene e magari effettivamente salta tra 1000 anni, per coloro che sono fifoni, meglio cambiare regione o quasi

forse sono OT vabbè mi perdonerete

))

sgarapedane · « **Risposta #12 il:** 10 Febbraio 2011, 01:23:47 »

basta un trasversalissimo volo pindarico per riportare in tema la discussione, ovvero: se io fossi alle pendici del Vesuvio eruttante, motorizzato, farei pubblica penitenza e offrirei il mio voto a S. Empirico, patrono della mia nuova batteria con un sacco di ampere. Fino a qualche giorno fa partivo alla bersagliera, come Fantozzi....sai le risate con la lava alle calcagna!!!

Ninaus · « **Risposta #13 il:** 13 Febbraio 2011, 20:23:36 »

Citazione da: cb900fboldor - 09 Febbraio 2011, 13:09:17

Citazione da: NinoDB - 09 Febbraio 2011, 12:59:18
Anch'io sono Sicilano e vivo a Gela e spesso a Catania che è e rimane la mia Città.

Nino, ammazza quant'è bella Catania... ci sono stato per lavoro un paio di settimane fa e mi ha soepreso...

Ciao...

Su Fb un'amico ha condiviso questo Link....l'occasione mi è sembrata buona per condividere anche con Voi.
Buon viaggio.....

Valige in mano...allacciate le cinture ...si vola...destinazione Catania