Riflessioni di un grande pensatore laico,moderato nei termini e di facile lettura.Indispensabile riflessione senza pregiudizi.Perchè non sono Cristiano
Il punto cruciale della discussione su religione o laicismo è da sempre "l'atto di fede",invoca dai credenti tronca alla radice qualsiasi discorso su Dio,questo rende banale ogni trattazione ma molto altro consegue.
Non trovo banale discutere sul fatto di quanto le Religioni influenzino la vita degli uomini e quanto il pensiero laico abbia influenza le religione Cristiane rendendole tolleranti e rispondenti ai diritti dell'Uomo.Oggi si danno per scontati pensieri che se non ci fossero stati i pensatori laici come Voltaire,forse non lo sarebbero e per niente ed ogni tanto.Il conflitto ideologico tra Luterani e Romani Apostolici sulla salvezza ed il valore delle opere,oggi non ha più ragione di essere e di conseguenza la divisione di quelle chiese.
A me non pare un discorso da brandy considerare quanto potere hanno le religioni e che li amministra sulla vita delle persone.Troppo facile dire "Dio è una cosa,chi lo serve è un'altra".Si condannano le persone all'inferno ma anche all'uso dell'astinenza per combattere l'AIDS in Africa,la terapia del dolore negata negli ospedali di Madre Teresa,il pagamento in cambio di silenzio nei casi di pedofilia e possiamo andare avanti a lungo.Mai dare per scontate le cose che si sanno da sempre.Dire:"'Be' sono cose che "devono" dire",di sicuro non aiuterà nè i poveretti nè lo sviluppo della civiltà.Salute!
HO SETE!!
Citazione da: Empirico - 02 Maggio 2011, 09:41:04Riflessioni di un grande pensatore laico,moderato nei termini e di facile lettura.Indispensabile riflessione senza pregiudizi.Perchè non sono Cristianomah... concordo con vincenzog che è un discorso da salotto, brandy e tabacco......che logorroico... vincezog! ho sete... prendiamo un paio di brandy??